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Disfunzione Endoteliale da stress cronico

  • Medicina

La Disfunzione dell'Endotelio si manifesta quando le proprietà strutturali e funzionali vengono compromesse. Ma che cos'è l'endotelio? Il tessuto endoteliale è un tipo di tessuto epiteliale che riveste la superficie interna dei vasi sanguigni, dei vasi linfatici e del cuore. Rappresenta  l'organo più voluminoso del nostro organismo, infatti la sua superficie è di circa 400 metri quadri (come tutto il nostro intestino). Svolge un ruolo fondamentale di filtro per una serie di sostanze, il cui scopo principale è di mantenere l'omeostasi (equilibrio) dell'intero organismo. Oltre ad esercitare questa funzione, si comporta come organo paracrino cioè influenza le cellule circostanti e autocrino cioè ha la  capacità di modificare il proprio comportamento. Una delle funzioni meglio studiate dell'endotelio è nella secrezione di una serie di sostanze (più di 20) che hanno effetti  determinanti sull'organismo. Possono essere raggruppate in base alle loro funzioni: A2, EDHF, Endotelina, Trambassano, ACE hanno funzioni vasocostrittrici e quindi hanno un effetto ipertensivo; PAF, NO hanno un azione vasodilatatrice; Eparan Solfato, Proteina S svolgono un azione anticoagulante; Fattore di Von Willebrand, Fattore Tissutale, Attivatore del Plasminogeno, PDGF  hanno un effetto pro-coagulante.  Ci sono  poi singole proteine che hanno diverse funzioni: la Lipoproteina Lipasi che scinde i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo; Citochine ad azione pro-infiammatoria; FGFb proteina che aumenta la mitosi cellulare, attiva inoltre la crescita dei fibroblasti ed interviene anche nei processi di angiogenesi; IGF1 una proteina che ha varie funzioni come:  quella di diminuire l'insulino-resistenza,  fondamentale nel fissare i ricordi, protegge i motoneuroni, e viene utilizzata dalle cellule tumorali per crescere; CSF stimola le cellule a proliferare a differenziarsi verso tipi specifici di cellule come i granulociti e macrofagi. Quando  però siamo in presenza di una disfunzione endoteliale, come accennavo in precedenza, vengono meno tutte queste funzioni e l'endotelio acquista nuove caratteristiche come quelle di produrre molecole "adesive" durante l'infiammazione. Queste alterazioni riguardano tutto l'endotelio. La funzione più importante che viene meno è quella di mantenere una vasodilatazione attiva attraverso l'Ossido Nitrico (NO). Infatti l'endotelio ha un ruolo centrale nel controllo della funzionalità dell'arteria del circolo coronarico e del circolo brachiale, e del microcircolo. Questo mediatore  mantiene uno stato di equilibrio funzionale nel processo di vasodilatazione. Questo processo risulta compromesso e si instaura un processo vasocostrittivo con aumento della pressione arteriosa.  Inoltre risulta compromesso anche l'effetto del neuropeptide acetilcolina che non  avrà più  una funzione di agonista (cioè vasodilatativa) ma da antagonista creando essa stessa una vasocostrizione "paradossa" alterando definitivamente la funzione delle endotelio. È da domandarsi ma chi è il responsabile della disfunzione endoteliale? Lo STRESS CRONICO perpetuato nel tempo.